POPS. Nuovo file condiviso da Wentworth.

Un ritorno ce lo aspettavamo ormai da settimane. Non sapevamo con che modalità sarebbe tornato tra noi, ma da che Wentworth a fine maggio ha riattivato il suo account su instagram, abbiamo spiato, controllato, “refreshato” quella sua pagina e atteso con palpitazione una nuova condivisione. Da un account totalmente spoglio, desolato e in secca come purtroppo il clima di questa estate, è finalmente arrivata una condivisione.

New (old) upload. Recita la descrizione, e subito la curiosità avanza. E’ un nuovo file caricato per noi, sì, ma è qualcosa che era parcheggiato nell’archivio del suo pc da “più di un decennio” come specifica lui stesso . E che voi siate in spiaggia sotto l’ombrellone, al fresco di casa con una spremuta d’arancia, o a lavoro, questa foto e questo messaggio non possono certo non farvi sussultare dalle vostre postazioni.

Non sappiamo se è tornato per restare, se ha dedicato gli ultimi mesi a scrivere, o meglio correggere, questa bozza di sceneggiatura totalmente originale, ma anche così datata, o se si tratta di qualcosa di talmente forte e personale che ha trovato la forza di emergere solo ora (forse perché nelle liste nere dei “non accettati” di Hollywood), ma per il momento ci basta sapere che ha sentito il bisogno di caricarla e pubblicarla.

Il testo, è un file di 109 pagine, con tutti i crismi di uno screenplay, quindi per logici motivi non potremmo tradurvela. Ci auguriamo comunque che ne prendiate visione.

Messaggio di Went in allegato alla sceneggiatura intitolata POPS.

Ci teniamo a indirizzare la vostra attenzione sul fatto che il file caricato da Wentworth riporta un “Avviso sui contenuti di descrizione di abuso/violenza”. L’avviso è riferito a chi potrebbe non tollerare determinate tematiche, aggressive, impressionabili o psicologicamente violente che finirebbero per urtare la sensibilità di qualcuno di voi per svariate ragioni personali.

Wentworth avvisa.

E così dalle prime facciate possiamo intuire che non si tratterà di una tematica leggera, né che è stato facile per lui scriverla. Went precisa che quanto segue tocca un argomento (o più argomenti) molto difficili tanto da mettere lui stesso in dubbio se oggi sarebbe mai stato capace di riscriverla in questo modo. Eppure, confessa che era qualcosa che da tempo voleva pubblicare. Consiglia poi di prendere questa storia come il riflesso della sua evoluzione come narratore, del suo indagare/articolare questi argomenti, asserendo comunque sia che nel corso degli anni le sue reazioni e opinioni in merito sono comunque mutate. “Qualcosa da tenere nella propria mente prima di voltare pagina. – W.M.”

TROVATE LA SCENEGGIATURA ORIGINALE DI POPS IN LINGUA INGLESE QUI: https://it.scribd.com/document/583899577/POPS?fbclid=IwAR0luhi14jLBY_M3gJsAcvArbMB3TyHETiEusWLpjnJ9NMb7SypvJiupFM4#download

FONTE: INSTAGRAM

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