Mailbag 9.2 (11 ottobre 2018)

Fonte originale: Wentworth mailbag 9.2

Traduzione a cura di Kiara Desa

Mailbag (9.2)


C’è qualcosa che avresti voluto sapere o qualcosa che ti fosse stato detto prima, che ti avrebbe potuto aiutare a gestire meglio la “fama”, e tutta l’attenzione pazzesca? Tutto quello che sai ora e che poteva essere un bel ‘suggerimento’… Grazie.

 

Sì. Avrei voluto che qualcuno mi avesse fatto sedere dicendomi,

Ascolta… niente di tutto questo è sacro…

Niente di tutto questo…

‘Hollywood’ non è sacra … Il ‘Grande Schermo’ non è sacro … Questi non sono ‘dei’ e ‘dee’…

Il racconto è sacro…

Il racconto … Ovvero il senso di chi e cosa siamo … Da dove veniamo e dove siamo, dove stiamo andando e perché … Io che ti trasmetto qualcosa, e quel qualcosa la trasmetti a me a tua volta… Il racconto …

Il racconto è sacro …

Il resto è solo il mezzo – il mezzo attuale – attraverso il quale il sacro viene canalizzato, attraverso il quale vengono raccontate le nostre migliori (e peggiori) storie…

Il resto è statico.

Non sono sicuro che avrei davvero capito cosa mi veniva detto, quando ero più giovane e avevo appena iniziato a fare i primi passi ad Hollywood. Ma almeno, guardando indietro, ora avrei potuto dire: “Qualcuno me l’ha detto. Mi hanno detto dov’è il mio posto”.

 

https://www.facebook.com/wentworthmilleractorwriter/

Quanto sopra non è “la verità”. È la mia verità. La mia verità momentanea. Da cui mi concedo spazio e il permesso di evolvere in qualsiasi momento.